Le opere scelte ed assemblate in BIAS 2018 dalla curatela evidenziano la contemporaneità delle porte di un ambiente industriale, che lascia intravedere margini di terre agricole ritmando nei successivi scatti, invece, il suo trasformarsi in archologia industriale sino a diventare rovina, inscenando un susseguirsi di Pale Eoliche quali principali protagonisti di una nuova composizione paesaggistica al limite dell’apocalittico